I poliziotti della Questura di Latina – Commissariato di Fondi nella tarda serata di ieri 28 gennaio u.s. hanno tratto in arresto M. A. di anni 51, in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Latina, dott. G. Cario. Il destinatario della misura cautelare era già stato arrestato dagli stessi poliziotti di Fondi lo scorso 25 gennaio, poiché responsabile del reato di maltrattamenti verso familiari o conviventi. L'uomo, recluso presso la Casa Circondariale di Velletri nel pomeriggio di ieri è stato scarcerato con contestuale sottoposizione al regime degli arresti domiciliari nel comune di Sperlonga. Però, non appena uscito dalla struttura carceraria l'uomo ha contattato telefonicamente la moglie, per ingiuriarla e minacciarla ancora, preannunciandole che stava facendo ritorno presso l'abitazione coniugale, in totale violazione della misura degli arresti domiciliari appena concessagli, che prevedeva espressamente il divieto di comunicare con la parte offesa e di recarsi presso l'abitazione della parte lesa.

La donna, nel timore che il marito potesse nuovamente aggredire lei o i due figli minori, ha chiesto aiuto agli agenti del Commissariato di Fondi. Alcuni poliziotti si sono quindi recati presso l'abitazione della vittima al fine di garantirne l'incolumità e nel frattempo sono stati informati il Pubblico Ministero e il GIP, dott. G. Cario, che aveva disposto gli arresti domiciliari. Il Giudice, preso atto della manifesta volontà dell'uomo di disattendere quanto previsto dal provvedimento che ne disponeva gli arresti domiciliari, ha immediatamente emesso il provvedimento di custodia cautelare in carcere, tempestivamente eseguito dai poliziotti che hanno rintracciato l'uomo nei pressi della stazione ferroviaria.