L'annuncio dell'imminente ritorno in zona "gialla" ha riacceso l'eufo ria di molti, in città, come dimostravano le numerose presenze nel centro tra sabato e ieri. Ma c'è qualcuno che non ha saputo aspettare fino a oggi e comunque non si è curato troppo delle restrizioni, come la comitiva di stranieri, tutti africani, sorpresa ieri pomeriggio in un appartamento nella zona tra piazza Moro e Piccarello: in venti festeggiavano il compleanno di uno di loro, praticamente come se nulla fosse. A "spegnere la musica" ci hanno pensato Polizia e Carabinieri, intervenuti proprio nell'ambito dei servizi di controllo disposti per assicurare il rispetto delle norme anti contagio.
Come spesso avviene in questi casi è stata determinante la segnalazione dei vicini, insospettiti dal via vai e dalla baldoria che arrivava dall'appartamento al primo piano di una palazzina in via degli Ausoni. Era chiaro che in quella casa ci fosse troppa gente e che quelle persone non stessero rispettando le restrizioni, a dispetto di tutti gli altri condomini. Sono intervenuti così i poliziotti della Squadra Volante, gli agenti impegnati nell'apposito servizio di prevenzione "anti covid" della Questura e i Carabinieri del Comando stazione di Latina città che supportavano le operazioni di monitoraggio per il rispetto delle restrizioni anti contagio.