Le indagini della Guardia di Finanza sul concorso per assistenti amministrativi alla Asl hanno indotto il sostituto procuratore Valerio De Luca ad aprire un fascicolo per l'ipotesi di abuso d'ufficio. Sarebbero già diverse le persone indagate.
Il concorso, strutturato in tre prove distinte, è diventato oggetto di critiche e di esposti già all'indomani dell'espletamento della prima prova, quando oltre mille candidati hanno affrontato i quiz. La selezione ha falcidiato oltre settecento concorrenti, e provocato molte reazioni, con decine di esposti e denunce. Troppi i nomi di candidati congiunti con dipendenti della Asl o vicini ad amministratori ed esponenti politici locali.
Le prime due fasi del concorso, quella della prova coi quiz e la successiva prova pratica, erano state sommerse dalla reazione di molti candidati che hanno contestato le modalità di attribuzione dei punteggi e avanzato dubbi sulla regolarità dell'intera organizzazione delle prove e delle conseguenti valutazioni, col risultato di aver scomodato la Guardia di Finanza con una indagine tesa ad accertare la consistenza di lamentele ed esposti.