Tre casi di positività al test rapido hanno convinto la dirigente della scuola elementare Camillo Caetani di Latina Scalo che ci fosse bisogno di un intervento immediato, al punto da annunciare sul sito ufficiale del plesso, che fa parte dell'istituto comprensivo Aldo Manuzio, la chiusura di sette classi con relativo inizio del periodo di contumacia. Una presa di posizione importante, arrivata però senza una preventiva consultazione con la Asl.
E' successo ieri a testimonianza di come la sindrome da variante inglese si stia facendo largo anche da noi. Un provvedimento probabilmente dettato dal timore della diffusione del virus modificato che, stando a quanto avviene in Italia e nel Lazio, sembra trovare terreno fertile proprio tra i banchi delle scuole frequentate dai bambini più piccoli. La presa di posizione delle dirigente è andata incontro al successivo intervento della Asl poiché per dichiarare la quarantena di una classe è comunque necessario che ci sia al suo interno almeno un positivo.
E non è questo il caso. «Comunicazione di contumacia cautelativa relativa alle classi 3A, 3B, 3C, 3D, 3E ma anche 2C e 5D, con sospensione delle attività didattiche in presenza, a partire dalla data odierna (ieri, ndr) in attesa di tampone molecolare», ha disposto la responsabile dell'elementare dello Scalo. Tutto è partito dalla positività al test rapido di un'insegnate (ancora non è stato comunicato il responso del seguente molecolare), seguita dai casi di un assistente scolastico e di una bambina (anche per loro si tratta di esame veloce): provvedimento dettato dal fatto che l'insegnante frequenta più classi, quindi di conseguenza la dirigente ha ritenuto opportuno chiuderne sette.
Il successivo intervento della Asl ha in parte modificato le cose: "sospensione didattica" confermata per tutte le classi (in attesa dei risultati dei tre molecolari) ma non quarantena preventiva. Se i tamponi saranno positivi - molto probabile poiché insegnante, assistente e bambina presentano sintomi Covid - verrà disposto lo screening per tutti gli alunni e gli insegnanti.
Altra situazione da monitorare a livello scolastico è quella che riguarda Cisterna, dove è risultato positivo l'autista di un pullman che trasporta alunni: già avviati tracciamento e indagine epidemiologica. Passando al quotidiano bollettino della Asl in merito alla diffusione del virus nella nostra provincia, ieri si sono registrati altri 113 casi e tre morti (tutti i decessi riguardano anziani residenti ad Aprilia).