Disposta la zona rossa per quindici giorni a Roccagorga. La chiusura, scattata questa mattina alle 6, è stata decisa a conclusione di una riunione che si è tenuta ieri pomeriggio in Prefettura, presieduta dal Prefetto Maurizio Falco e alla quale hanno partecipato il responsabile del Dipartimento di Prevenzione della Asl Antonio Sabatucci, il sindaco di Roccagorga Nancy Piccaro e il questore Michele Maria Spina. L'ordinanza è stata firmata dal presidente regionale Nicola Zingaretti. Per quindici giorni non si potrà entrare ed uscire dal paese, è vietato ogni spostamento, sono consentiti solo quelli per esigenze lavorative, situazioni di necessità, motivi di salute e per andare a fare la spesa, ma dovranno sempre essere giustificati. Da stamane è stato istituito un cordone attorno al paese che sarà controllato dalle forze dell'ordine 24 ore su 24. La situazione verrà comunque monitorata ad horas con un tavolo permanente presso la Prefettura e, pur nell'ambito dell'ordinanza, si vedrà se saranno possibili modifiche, ovvero un allentamento delle restrizioni in caso di evoluzione positiva. Per ora non è prevista alcuna estenzione delle misure ai Comuni limitrofi.
«Seguiremo passo dopo passo la situazione - ha dichiarato il Prefetto Maurizio Falco - Insieme al sindaco agendo nella massima trasparenza verso i cittadini. Seguiamo l'evolversi del monitoraggio con grande attenzione». Oggi pomeriggio, intanto, è previsto un altro incontro, sempre in Prefettura.
L'ordinanza regionale è arrivata per mettere un freno all'aumento dei casi in un paese dove, su una popolazione totale di circa 4.300 anime, si va avanti ad una media di oltre 10 contagi al giorno: sono oltre cento le persone attualmente positive. Troppe per impedire un provvedimento drastico.
Anche perché ieri dallo Spallanzani hanno confermato quanto si temeva: a Roccagorga è arrivata la variante inglese del virus e si è fatta strada all'interno dell'asilo nido Salcani. La scuola dell'infanzia è chiusa da giorni, dopo la positività riscontrata in sette bambini e tre insegnanti, ma il Covid ha continuato a "muoversi" in paese. Proprio questa diffusione così veloce, alquanto anomala, ha convinto la Asl ad inviare allo Spallanzani i tamponi dei positivi (non solo di bambini e insegnanti ma anche dei loro familiari contagiati). E ieri gli esperti dell'Istituto Nazionale per le Malattie Infettive hanno fornito il responso: si tratta di virus "modificato" VOC 202012/01. Oltre a quello della scuola dell'infanzia, nel paese lepino qualche giorno fa è scoppiato un ulteriore cluster presso la residenza per anziani Casa del Sole: i 19 pazienti positivi sono tutti curati all'interno dell'edificio, mentre i 4 operatori contagiati sono isolati nelle rispettive abitazioni. «Si è arrivati alla zona rossa per il bene dei cittadini e per tutelare la loro salute - ha sottolineato il sindaco di Roccagorga, Nancy Piccaro - si è lavorato in piena intesa col Prefetto, con la Asl, con la Questura e con la Regione senza lasciare nulla al caso. Ci tengo a sottolineare come la situazione sia sotto stretto monitoraggio».
Per quanto riguarda la diffusione della pandemia in provincia, ieri sul territorio si sono registrati 97 casi totali ed un decesso: un 92enne con patologie residente a Latina.