Era finito agli arresti domiciliari a dicembre quando, in preda ai fumi dell'alcol, si era scagliato con violenza contro la moglie e dei figli. Adesso la posizione di un operaio classe 1969 di Cisterna di Latina, ma originario del nord Italia, si è aggravata ulteriormente. L'uomo è stato infatti raggiunto nella giornata di lunedì dall'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Latina ed eseguita dei poliziotti di Cisterna. L'accusa è quella di aver reiterati comportamenti violenti e minacce nei confronti dei suoi familiari. Il 52enne ha provato infatti ad entrare in casa della moglie con la forza, reiterando poi in condotte antigiuridiche come invio ossessivo di messaggi telefonici.