Resta in carcere Ilia Guranda, il 28enne di origine moldava accusato di omicidio stradale e omissione di soccorso. Il gip per le indagini preliminari del Tribunale di Latina Giorgia Castriota, a margine dell'interrogatorio di convalida, ha emesso ieri pomeriggio una ordinanza di custodia cautelare e ha sottolineato la gravità delle condotte nei confronti del pirata della strada. Nel provvedimento restrittivo c'è un elemento ritenuto molto importante: non ha mostrato alcun tipo di rispetto per le regole. L'indagato che era stato individuato e arrestato dagli agenti della polizia stradale, aveva investito un ciclista pakistano che era in sella ad una bicicletta e aveva ferito un altro straniero anche lui in bicicletta.
Ieri mattina nel corso dell'interrogatorio di convalida davanti al gip, il 28enne ha spiegato di non essersi accorto di niente e che non pensava di aver investito una persona ma che pensava invece di aver preso un segnale stradale.
Una versione che non ha minimamente convinto il magistrato che ha accolto la prospettazione della pubblica accusa e ha emesso alla fine un provvedimento cautelare. Il giudice infatti ha sottolineato la condotta molto chiara dell'uomo che è scappato e che al telefono era irraggiungibile. Alla luce di questo infatti è impossibile concedere come misura quella degli arresti domiciliari.