A nove anni dall'omicidio di camorra avvenuto sul lungomare di Terracina, con l'uccisione di Gaetano Marino, oggi è arrivata la sentenza di primo grado. Condannati all'ergastolo con isolamento diurno (come chiesto dal pm) Arcangelo Abbinante, considerato l'esecutore materiale del delitto, e Giuseppe Montanera, accusato di aver fatto parte del commando.

Ventidue anni di reclusione, riconosciuta l'attenuante della minima partecipazione, per Salvatore Ciotola e Carmine Rovai, che per l'accusa avrebbero avuto un ruolo nella pianificazione e nell'organizzazione dell'agguato; per loro il pubblico ministero aveva chiesto venticinque anni di reclusione ciascuno. Le motivazioni verranno depositate fra 90 giorni. Dopodiché i difensori degli imputati, gli avvocati Giuseppe Lauretti, Fabio Greco, Claudio Davino e Vincenzo De Rosa, valuteranno se proporre appello.