E' salito a sette il conto complessivo dei casi registrati nella scuola Camillo Caetani di Latina Scalo. Dei cinque alunni risultati positivi ai test rapidi effettuati venerdì al drive-in dell'ex Rossi Sud, quattro hanno confermato la loro positività anche al molecolare. E vanno ad aggiungersi ai tre contati in precedenza, che hanno fatto poi scattare la contumacia e il successivo screening: vale a dire un'insegnante, un assistente e una bambina. I nuovi casi riguardano quattro classi diverse: tranne una, sono tutte quelle dove insegna la docente contagiata una decina di giorni fa. A questo punto la Asl ha disposto un nuovo controllo al tampone molecolare, in programma il 26 febbraio, per i bambini risultati negativi dopo il primo screening di esami veloci. Inoltre oggi, sempre all'ex Rossi Sud, verrano effettuati ulteriori test rapidi ai bambini di altre due classi, quelle in cui lavora l'assistente positivo. A partire da oggi intanto, nel sud pontino, resterà chiusa la scuola dell'infanzia di Tremensuoli (nel Comune di Minturno) a causa di alcune positività riscontrate tra i piccoli alunni.
Roccagorga, i casi risalgono

Naturalmente resta sempre sotto stretta osservazione la situazione del paese lepino ad una settimana dall'istituzione della zona rossa. Anche ieri l'adesione allo screening scolastico è stata positiva con 125 tamponi effettuati, soltanto 35 non hanno risposto presente alla chiamata: si è riscontrata quindi una percentuale alta, pari al 77 percento.

Le cattive notizie arrivano dal numero dei contagi. Dei 119 molecolari effettuati nel primo giorno di monitoraggio (sabato) quattro sono risultati positivi al Covid-19. Verranno comunicati nel bollettino di oggi dalla Asl e andranno ad aggiungersi ai 6 annunciati ieri: 10 nuovi casi (molti di più rispetto ai 3 di sabato, al solo contagio di venerdì e ai due di giovedì). Dimostrazione di come la situazione meriti di essere monitorata a vista. Domani è in programma l'ultimo giorno di screening a studenti, insegnanti e personale Ata dell'istituto di Roccagorga, dedicato in gran parte all'asilo nido Salcani, ovvero la scuola dell'infanzia dove è scoppiato il secondo focolaio in paese dopo quello della residenza per anziani Casa della Salute. «I numeri dicono che non possiamo rilassarci - ha dichiarato il sindaco Nancy Piccaro - Ci attende un'altra settimana di zona rossa e invito tutti a rispettare alla lettera le disposizioni».