Dopo Marica Messore ed Eduardo Parente torna a casa anche Alessandro Forcina, sempre assistito dall'Avv. Pasquale Cardillo Cupo.

Il Tribunale del Riesame di Roma, infatti, ha sciolto la riserva e accolto l'istanza della difesa concedendo al giovane Minturnese - catturato in Germania dalle forze speciali Tedesche su richiesta di mandato di arresto europeo della DDA di Roma - gli arresti domiciliari presso l'abitazione familiare nel sud pontino. Il Riesame ha altresì annullato per il Forcina il capo relativo all'attività di spaccio, confermando l'incendio, il danneggiamento, gli spari e il porto di arma da fuoco, aggravati dal metodo mafioso, verso le imprese che non volevano sottostare alle richieste del clan.