Due spari, a distanza di circa mezzora uno dall'altro, sono stati esplosi la scorsa notte a Priverno in via Caradonna, ed hanno turbato il riposo e la serenità dei residenti. I Carabinieri della locale Stazione,guidati dal Luogotenente Saverio Guida, dopo aver avvisato anche il Comandante di Compagnia Francesco Vivona, concordano sul fatto che si sia trattata di un'infelice bravata, ma nell'immediato la paura è stata tanta.

Praticamente, a distanza di circa mezzora uno dall'altro, il tempo necessario per fare un bel giro largo in auto, due colpi sono stati esplosi con un fucile da caccia verso una tabella segnaletica ma, avendo sparato a pallettoni, oltre a forare il segnale stradale, alcuni pallettoni sono andati a conficcarsi nella parete dell'abitazione che in linea d'aria è dietro, colpendola sulla parete della camera da letto posta al primo piano dell'edificio.

Motivo per il quale è ipotizzabile che i colpi siano stati esplosi da un auto in corsa e considerato anche che l'abitazione colpita, è quella di due anziani, è da escludere qualsiasi significato nascosto dietro all'insano gesto. I Militari dell'Arma della vicina stazione di via Salvo d'Acquisto hanno comunque effettuato tutti i rilievi del caso ritrovando anche i bossoli sparati. Verranno condotti degli esami balistici nella speranza di ritrovare qualche segno che possa aiutare gli inquirenti a risalire all'arma adoperata anche se si preannuncia un'impresa di certo non facile. Oltre ad aver minato la quiete pubblica e aver fatto uso improprio di arma da fuoco, il responsabile potrebbe essere accusato anche di violazione del coprifuoco dovuto alle norme di contenimento per il Covid dalle 22 alle 6.