Non una lacrima, non una voce incrinata, quella di Francesco Bondanese, fratello di Romeo, che ieri ha rotto il riserbo della sua famiglia sull'omicidio del fratello minore. Per la prima volta, in quel luogo, Caposele, che racconta ancora della vita e dell'amore incondizionato per il mare del fratello Romeo, tanto che il feretro è passato proprio di lì prima delle esequie nella chiesa di San Giovanni, Francesco ha raccontato con i suoi occhi verdi carichi di amore fraterno, chi era Romeo e il vuoto incolmabile che ha lasciato nelle loro vite.


«L'ultimo ricordo che io ho di mio fratello è la critica alla lasagna che ci ha lasciato mamma, considerata una tradizione del martedì grasso, che non gli era proprio piaciuta e con una battuta mi ha detto "potevamo andare a mangiare da nonna". Con il senno di poi lo avrei portato da nonna, una nonna che per noi è stata una seconda madre, almeno gliel'avrei fatta vedere per l'ultima volta. Ma la vita è così imprevedibile, che non avrei mai pensato che quello potesse essere il suo ultimo giorno di vita. Un giorno in cui le sue ultime parole forse le ha rivolte ai suoi amici, e forse lui stesso non era neanche cosciente di essere sul punto di non ritorno. Un punto dopo il quale per noi famiglia, sarebbe stato un calvario, sarebbe stato l'inizio della fine e la lotta per conoscere una verità che probabilmente solo lui conosce. Degli ultimi istanti della sua vita».