I giudici del Tribunale del Riesame di Roma hanno confermato le accuse dell'operazione Reset condotta dalla Squadra Mobile e dalla Dda e hanno rigettato il ricorso presentato da Angelo e Salvatore Travali, considerati i leader del sodalizio e di Francesco Viola e Fabio Benedetti, arrestati lo scorso 19 febbraio e che avevano impugnato l'ordinanza di custodia cautelare firmata dal giudice per le indagini preliminari.

I magistrati hanno respinto il ricorso presentato dai legali Vitelli e Marcheselli che avevano contestato le dichiarazioni dei collaboratori di giustizia Renato Pugliese e Agostino Riccardo che secondo le difese erano prive di riscontri. Dopo la discussione che si è svolta nei giorni scorsi, i magistrati hanno sciolto la riserva e hanno mantenuto integre le accuse dei pubblici ministeri contestate relative all'associazione per delinquere con l'aggravante del metodo mafioso. Ieri mattina sono stati discussi anche gli altri ricorsi a Roma presentati dagli altri indagati: Alessandro Zof, Giuseppe Travali, Alessandro Zof, Giovanni Ciaravino, Ermes Pellerani, Alessandro Anzovino, George Valeriu Cornici e Valentina Travali che si trova agli arresti domiciliari. Gli avvocati Francesco Vasaturo, Alessia Vita e Oreste Palmieri hanno impugnato la misura restrittiva e i magistrati si sono riservati.