Si spara con un fucile alla testa durante le operazioni di perquisizione da parte dei carabinieri del reparto territoriale di Aprilia. È successo nella giornata di ieri, presso l'abitazione del custode di origini cingalesi di 33 anni del golf club Apriliano. Al momento sui motivi che possono aver portato i militari del comando di via Tiberio ad effettuare la perquisizione in quei locali non è dato sapere nulla, ma è chiaro che l'ipotesi più accreditata è che sia scaturita nell'ambito delle indagini sull'assalto armato ai titolari dell'attività.

La coppia romana infatti venne assalita legata e immobilizzata da una banda di rapinatori che li tennero sotto sequestro per una notte intera mentre alcuni di loro raggiungevano l'abitazione romana dei Parioli per prelevare averi gioielli soldi e due autovetture. Sin dai primi momenti gli investigatori hanno sospettato che vi potesse essere una talpa, qualcuno che potesse aver fornito informazioni circa gli spostamenti dei coniugi. A quanto è dato sapere i militari dell'arma hanno rinvenuto e sequestrato un numero imprecisato di armi da fuoco e alcuni grammi di cocaina.

Il trentatreenne cingalese si sarebbe allontanato qualche istante avrebbe raggiunto un locale in cui era detenuto un fucile e con quello si sarebbe sparato alla testa