Hanno scelto il rito abbreviato e l'appuntamento in aula con la relativa discussione è per il prossimo 14 aprile davanti al giudice Giorgia Castriota quando il processo entrerà definitivamente nel vivo. Sono accusati di tentato omicidio Emidio Cirolla, 40 anni, di Nettuno commerciante di auto e Stefano Miozzi, anche lui di Nettuno, ex socio in affari di Fabrizio Bruno, inseguito, speronato in auto e poi picchiato la mattina dello scorso 29 luglio. Ieri i due imputati difesi dagli avvocati Alessia Vita e Andrea Barbesin sono comparsi davanti al magistrato e hanno chiesto di essere processati con il rito abbreviato, un giudizio previsto dal codice che prevede la riduzione di un terzo della pena sulla base degli elementi che sono stati raccolti in fase di indagini preliminari. In particolare Miozzi ha chiesto l'acquisizione dei carichi pendenti e del certificato penale della parte offesa che nel 2019 era stata sottoposta ad una misura restrittiva. Una richiesta che alla fine è stata respinta dal giudice.