La variante brasiliana del Covid è arrivata anche da noi, il sequenziamento effettuato su un tampone sospetto non lascia dubbi. La Asl, intervenuta con largo anticipo in virtù delle anomalie riscontrare da una prima analisi del molecolare incriminato, ha subito avviato tutte le misure necessarie: la situazione, per adesso, è sotto controllo anche se si attendono i risultati dei tamponi effettuati ai soggetti che hanno avuto contatti con la persona contagiata dalla mutazione sudamericana del virus. Questo primo caso di variante P1 è stato registrato a Fondi. La "brasiliana" è considerata più pericolosa perché viene associata ad una maggiore mortalità, in particolare nella fascia della popolazione tra i 20 ai 49 anni. Uno studio pubblicato sulla rivista MedRxiv, infatti, mette in evidenza come il nuovo ceppo B11281 non sia solo più contagioso ma anche detonatore di un maggior numero di decessi. Mentre la variante brasiliana ha fatto il suo esordio in provincia, c'è quella inglese che ha preso il sopravvento: l'80 percento dei positivi del nostro territorio risulta contagiato proprio dalla mutazione britannica del Covid.