Prima udienza oggi in Tribunale a Latina davanti al giudice Pierluigi Taglienti, per l'evasione dell'Iva dei dirigenti che si sono avvicendati al vertice del vecchio Us Latina Calcio all'epoca in cui la compagine nerazzurra militava nel campionato di serie B.
Sul banco degli imputati ci sono Pasquale Maietta, Paola Cavicchi, Antonio Aprile e poi Angelo Ferullo e Benedetto Mancini: questi ultimi devono rispondere di non aver versato l'importo residuo relativo all'imposta sul valore aggiunto dovuto in base alla dichiarazione del 2016 entro il termine per il versamento per ammontare di un milione e 200muila euro.
I fatti contestati sono avvenuti nel febbraio del 2017 mentre per quanto riguarda gli anni passati l'evasione oscilla tra i 250mila euro del 2014 di cui devono rispondere i due ex dirigenti che erano stati alla presidenza e alla vice presidenza Maietta e Cavicchi e i 640mila di cui devono rispondere Maietta e Aprile nel 2016. La parte offesa nel procedimento è l'Agenzia delle Entrate. Per un difetto di notifica il processo è stato rinviato.