Un sospiro di sollievo. E' quello che hanno tirato ieri gli addetti ai lavori dopo il risultato dello screening di massa - o di popolazione, se preferite - che si è tenuto a Pontinia e che, come era avvenuto in precedenza a Bella Farnia (due volte) e a Borgo Hermada, ha visto sotto la lente della Asl di Latina soprattutto la comunità Sikh residente. Dodici contagiati dal Covid-19 su 276 test rapidi effettuati è un bilancio "positivo", anche se questo termine, nel contesto della pandemia, non ha più il senso che siamo sempre stati abituati a dargli. Sta di fatto che il numero esiguo di casi che è stato riscontrato non è certo da buttare e adesso spetterà alla stessa Asl mettere in atto il classico protocollo previsto dall'emergenza sanitaria per isolare i positivi e non consentire al virus di espandersi ulteriormente.
E adesso l'attenzione si potrà spostare sui tracciamenti di massa in programma martedì a Fondi e giovedì a San Felice Circeo. Come accaduto a Pontinia, anche nei prossimi screening l'Azienda sanitaria locale effettuerà due test rapidi a persona. E si proseguirà con i tamponi mirati, che vuol dire stringere il cerchio nei piccoli cluster, come ad esempio in caso di positività in un nucleo familiare, piuttosto che in altri gruppi ristretti, monitorando bene tutte le persone che li compongono.
Nel frattempo il virus continua a mantenere una media quotidiana di contagi, almeno questo sta facendo registrare in questi ultimi giorni, che non consente alcun tipo di rilassamento: ieri altri 121 casi positivi in provincia (al netto di 1.180 tamponi) dopo i 182 di venerdì e i 116 di giovedì. Per fortuna, come annunciato dalla Asl pontina nel consueto report dell'emergenza, non ci sono stati decessi. Gli altri dati di giornata? E' presto detto: 100 guarigioni, 9 ricoveri e 3.938 vaccinazioni. Va infine rimarcato che tra i 121 contagi riscontrati ieri ci sono 12 studenti e 5 indiani.