Era chiamato a rispondere del reato di maltrattamenti in famiglia a causa di una lite con la compagna. Ieri per un uomo di Pontinia, all'esito dell'udienza preliminare davanti al giudice Giuseppe Cario, è arrivato il proscioglimento. I fatti risalgono a circa tre anni fa. In seguito a una lite, la compagna dell'uomo aveva deciso di sporgere querela. Col passare del tempo, la crisi è stata ricomposta e la donna ha proceduto con la remissione di querela. Il pubblico ministero, all'esito dell'attività di indagine svolta, ha ritenuto esserci tuttavia gli elementi per chiedere il processo per l'uomo.

Di tutt'altro avviso il legale dell'indagato, l'avvocato Angela Verrengia, che ha invece evidenziato come la condotta contestata dalla pubblica accusa derivasse da un unico episodio, privo fortunatamente di gravi conseguenze e della continuità che caratterizza invece il reato di maltrattamenti in famiglia. Inoltre, è stato evidenziato anche il fatto che gli attriti tra i due si erano oramai ricomposti da un pezzo come testimoniato anche dalla remissione di querela. L'udienza si è conclusa col proscioglimento. Le motivazioni verranno depositate tra trenta giorni.