A distanza di circa due settimane aggredisce di nuovo la moglie, che né costretta a farsi medicare in ospedale. Il protagonista dell'ennesimo episodio di violenza è stato un quarantaduenne originario di Napoli, ma domiciliato nel centro storico di Minturno, già noto alle Forze dell'Ordine. L'uomo, l'altro pomeriggio, ha scatenato la sua ira sulla moglie trentanovenne, aggredendola all'interno di un'attività commerciale di Scauri. Colpi proibiti che hanno provocato un trauma cranico alla donna, giudicata guaribile in sette giorni dai medici del Pronto Soccorso dell'ospedale Dono Svizzero di Formia. Fermato dai Carabinieri della stazione di Minturno e dai colleghi del Norm della Compagnia di Formia, l'uomo ha minacciato di morte la consorte, che già da tempo è costretta a subire "attenzioni" violente. Il quarantaduenne, dopo le formalità di rito, è stato arrestato e trasferito al carcere di Cassino.
Circa due settimane fa l'uomo si era reso protagonista di un episodio simile, tanto da essere denunciato per maltrattamenti in famiglia dai Carabinieri della stazione di Minturno. In quella occasione il protagonista della vicenda, dopo aver colpito la moglie, uscì in strada in stato di agitazione. Alcuni abitanti del centro storico avvertirono i Carabinieri comandati dfal capitano Michele Pascale, che a loro volta fecero intervenire un'ambulanza del 118, che lo trasferì all'ospedale Dono Svizzero di Formia. Qui, dopo le cure del caso, fu dimesso, ma tornato a casa, avrebbe di nuovo aggredito la moglie. Gli investigatori intervenuti inviarono una dettagliata informativa ai magistrati del Tribunale di Cassino, che in quella occasione decisero di deferire in stato di libertà l'uomo, che dopo solo due settimane è tornato a colpire.