Una banda di specialisti dei furti aveva preso di mira, ieri notte, lo sportello automatico di un istituto di credito della città, ma la loro azione è stata disturbata dall'intervento dei poliziotti della Squadra Volante che hanno sventato il colpo, costringendo i banditi alla fuga. È successo in via Isonzo nella filiale della banca Intesa San Paolo, dove i soliti ignoti hanno cercato di manomettere il dispositivo di erogazione dei soldi con sofisticate apparecchiature elettroniche.
Si è trattato di un episodio alquanto singolare perché i ladri non intendevano svuotare la cassaforte del bancomat con i soliti metodi di scasso: dopo tutto avevano preso di mira una filiale all'interno del centro urbano di Latina e le azioni rocambolesche a cui ci hanno abituato le bande di scassinatori si prestano soprattutto per le banche situate in periferia, con la via di fuga a portata di mano, ma soprattutto meno testimoni e controlli più prevedibili.
In ogni caso i soliti ignoti avevano sottovalutato i rischi, specie l'efficacia dei servizi di controllo e prevenzione dei reati potenziata dagli agenti del commissario Giovanni Scifoni su impulso del questore Michele Maria Spina. Così, proprio con l'attività di pattugliamento, i poliziotti dell'Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico hanno disturbato l'azione dei ladri che sono scappati per evitare la cattura, senza però portare a termine la loro azione.
A quanto pare, stando a una prima ricostruzione dei fatti, i banditi avrebbero danneggiato la maschera esterna dello sportello automatico per collegare un dispositivo informatico direttamente al congegno interno al bancomat: così facendo avrebbero dovuto fare uscire le banconote simulando un maxi prelievo, mandando in tilt tutto, ma non hanno fatto in tempo.