"Le parole sono importanti"..., questa la sostanza di un post del sindaco di Velletri Orlando Pocci dopo le parole del sindaco di Roma Virginia Raggi sulla targa di Carlo Azeglio Ciampi che sarebbe stata commissionata ad un marmista di Velletri e finita al centro di polemiche per via di un refuso sul nome. "Purtroppo la gara è stata vinta da una ditta di Velletri, fosse stata di Roma probabilmente la targa sarebbe stata cambiata ancora prima della cerimonia", con queste parole il primo cittadino della Capitale ha scatenato le polemiche. Pronta, come detto, la risposta di Pocci:
"Questa mattina invio una lettera ufficiale alla Sindaca di Roma Virginia Raggi invitandola a chiedere scusa alla Città di Velletri per quel superficiale accostamento e la invito a a venirci a trovare. Sarà l'occasione per farle conoscere la nostra Città, la nostra cultura e anche la straordinaria bravura dei nostri artigiani. Senza polemica ma con rispetto. E dopo tante chiacchiere sul nome sbagliato... grazie a un grande Presidente della Repubblica".
Il fatto
La targa della discordia. Il sindaco contro Virginia Raggi
Velletri - La gaffe del primo cittadino di Roma che riguarda Velletri finisce al centro delle polemiche. Pocci chiede delle scuse ufficiali