Il borseggiatore solitario che da alcune settimane sta colpendo in maniera seriale, ha rilanciato ieri la propria azione consumando altri due scippi ai danni di altrettante donne, aggredite in zone diverse della città. Gli investigatori infatti non sembrano ormai avere più dubbi sul fatto che dietro l'escalation di rapine e furti con strappo, specie gli ultimi episodi, ci possa essere sempre la stessa persona. E per questo, oltre all'attività di controllo del territorio potenziata su impulso del questore Michele Maria Spina, ieri le pattuglie della Squadra Volante hanno effettuato una serie di verifiche mirate alla ricerca del bandito seriale, per porre la parola fine al suo piano scellerato.

Quando ieri mattina è arrivata al 113 la prima richiesta d'aiuto, delle due di giornata, le pattuglie erano in allerta anche per la caccia all'uomo, intensificata proprio per contrastare l'escalation di episodi. Il primo si è registrato in zona Piccarello, dove lo sconosciuto, con lo stesso metodo di sempre, approfittando del momento opportuno, ha strappato la borsa dalla spalla di una donna che camminava a piedi.

Praticamente lo stesso scenario che si è consumato poche ore più tardi, nel pomeriggio, in via Quinto Ennio, nella zona tra via Epitaffio e via Ezio. Anche in questo caso il borseggiatore era solo e ha aggredito una donna sola che camminava a piedi in una zona piuttosto isolata, comunque nel momento in cui non c'erano testimoni o persone pronte a intervenire per fermare lo scippatore.

Comune denominatore, tra gli episodi più recenti di questo genere, sembra essere la descrizione del bandito: l'identikit fornito man mano dalle vittime, ricorre in maniera puntuale ogni qual volta gli investigatori di Polizia e Carabinieri raccolgono le caratteristiche fisiche del borseggiatore in fuga. Oltretutto diverse analogie si registrano anche nel metodo utilizzato, che prevede anche aggressioni fisiche per vincere la resistenza delle vittime. A variare sono le zone: se inizialmente i casi si registravano soprattutto attorno all'ospedale, ora il raggio d'azione si sta estendendo, di pari passo con l'intensità della frequenza con cui il bandito sta colpendo. Probabilmente si sente braccato e cerca di variare le abitudini, ma la caccia all'uomo si sta facendo sempre più intensa.