Con il graduale ritorno alla normalità la città ha iniziato a pullulare nuovamente di giovani negli orari notturni, ma la Questura non si è fatta trovare impreparata, pianificando una serie di servizi di controllo e prevenzione nelle zone maggiormente frequentate della movida. Uno dei primi servizi, effettuati con l'ausilio della Polizia Stradale, ha permesso di contrastare un fenomeno che ormai da tempo rende il sonno difficile ai residenti del centro: il via vai incontrollato di microcar con la musica alta. E infatti le attenzioni della Polstrada, martedì sera, si sono concentrate proprio sugli adolescenti che sfrecciano per il centro a bordo dei loro quadricicli, spostandosi tra i luoghi di ritrovo affollati dalle comitive di ragazzi e lo stesso quartiere dei pub.

Il bilancio parla di una dozzina di violazioni al codice della strada contestate e cinque microcar sequestrate per illeciti amministrativi che vanno dalla musica ad alto volume alla mancata copertura assicurativa, passando per il mancato utilizzo delle cinture e il trasporto di una persona di troppo a bordo, tre in tutto. «Attraverso l'attuazione di tali mirati servizi di controllo si punta dunque a ripristinare una legalità che, specie nelle fasce più giovani, viene talvolta superficialmente violata, anche con conseguenti gravi disagi per i residenti» si legge nella nota diramata dalla Questura che ha già pianificato altri servizi di questo genere per le prossime sere e per tutto il periodo estivo.