Gaeta e il Golfo accolgono l'Amerigo Vespucci, considerata da sempre orgoglio Nazionale e punta di diamante della Marina Militare Italiana che ieri ha dedicato alla città del Golfo un inchino spettacolare colorandosi e colorando il mare attorno a sè con . La Vespucci è stata in rada in occasione dell'evento "le Grandi Vele", incontro organizzato dalla Lega Navale Italiana sez. Gaeta con le Vele d'Epoca. «Siamo onorati di poter ospitare nel Golfo di Gaeta l'Amerigo Vespucci in occasione dell'evento "le Grandi Vele", patrocinato dal Comune di Gaeta ed organizzato dalla Lega Navale Italiana sez. Gaeta, Yacht Club Gaeta E.V.S. e Club Nautico Gaeta – ha commentato il primo cittadino Cosmo Mitrano - Un'emozione indescrivibile poter ammirare lo splendido veliero, nave scuola, da ogni angolo della città che vanta un fortissimo legame storico anche con la Marina Militare Italiana che quest'anno festeggia il suo 160esimo. Il suo motto è "Non chi comincia ma quel che persevera", un motto che facciamo nostro nel proseguire con l'impegno di far crescere un territorio che ha grandissime potenzialità, un porto sicuro sin dai tempi lontani che consolida la sua identità di meta turistica apprezzata in tutto il Mediterraneo ed oltre». Originariamente il motto era "Per la Patria e per il Re", già appartenuto al precedente Amerigo Vespucci, sostituito una prima volta, dopo il secondo conflitto mondiale, con "Saldi nella furia dei venti e degli eventi", infine con quello attuale, "Non chi comincia ma quel che persevera", assegnato nel 1978. Il sindaco ha infine ringraziato il Giacomo Bonelli e i suoi collaboratori, per la passione e l'entusiasmo per realizzare questo evento: «Un ringraziamento speciale, infine, voglio rivolgerlo al Dott. Giacomo Bonelli, ai suoi collaboratori, per la passione e l'entusiasmo che ogni anno, edizione dopo edizione, mettono in campo per realizzare un evento nazionale dal fascino unico». Amerigo Vespucci, l'Unità più anziana in servizio nella Marina Militare costruita e allestita presso il Regio Cantiere Navale di Castellamare di Stabia. Impostato lo scafo il 12 maggio 1930, è stata varata il 22 febbraio 1931. Consegnata alla Regia Marina il 26 maggio 1931, entrò in servizio come Nave Scuola il successivo 6 giugno, aggiungendosi alla gemella Cristoforo Colombo e costituendo con essa la "Divisione Navi Scuola" al comando dell'Ammiraglio Cavagnari.