Stipendi in ritardo e a rischio all'Aprilia Multiservizi, scatta il sit-in di protesta dei lavoratori sotto al Comune. Questa mattina i dipendenti dell'azienda speciale si sono ritrovati in piazza Roma nel corso dell'assemblea pubblica promossa da Cgil, Cisl e Uil. Un'assemblea promossa dai sindacati per chiedere spiegazioni sui ritardi sullo stipendio di maggio (pagato in due tranche) e di giugno che rischia di slittare. Un ritardo che sembra prefigurare una situazione molto problematica per un'azienda, già dal 2017 in liquidazione. "In questi giorni ci è stato detto che ci sono problemi per lo stipendio dei dipendenti della Multiservizi, perché ci sono pochi soldi in cassa. Vogliono inoltre sapere - spiega Armida Tondo della Fp Cgil di Latina-Frosinone - perché ancora non sono stati sottoscritti i due contratti di servizio tra Comune e Asam per il 2021, infine vogliamo ricordare che i lavoratori da 19 anni aspettano il contratto decentrato, che era uno dei rilievi del Mef nel 2017. Ora vogliamo delle risposte dal Comune". Durante l'assemblea sono intervenuti anche Raffaelle Paciocca della Fp Cisl di Roma e Lazio e Giancarlo Ferrara della Uil Fpl. "Noi ci aspettiamo risposte dal Comune di Aprilia, una soluzione potrebbe essere quella di aumentare la dotazione del contratto di servizio. Da un ente pubblico - dice Paciocca - ci aspettiamo responsabilità, non è possibile che i lavoratori paghino per colpe non loro". I lavoratori della Multiservizi (azienda controllata al 100% dal Comune) si trovano ora sotto al Comune di Aprilia per chiedere un incontro con il sindaco e i rappresentanti della giunta.