E' stato rintracciato e scovato, si nascondeva in in un appartamento di Terracina, un uomo di 40 anni, cittadino tunisino residente in Francia, evaso lo scorso 29 maggio da un centro psichiatrico di Bassens. Era ricercato e indagato per i reati di apologia del terrorismo e minacce aggravate, ma anche per stupefacenti.
Una articolata attività investigativa condotta dalla Digos della questura di Latina, insieme con agenti specializzati del Servizio per il contrasto al terrorismo esterno della Direzione centrale della Polizia di prevenzione/Ucigos, ha portato alla sua identificazione nella cittadina pontina, all'interno di un appartamento, da cui aveva inviato delle mail di minaccia alle istituzioni francesi, minacciando anche di volersi togliere la vita uccidendo gente.
Da chiarire se a Terracina il tunisino fosse solo o appoggiato da complici o amicizie. Quel che è certo è che erano state riscontrate tracce del passaggio del tunisino nelle stazioni di Genova, Roma e Napoli, poi il 7 luglio il Servizio per la cooperazione internazionale di Polizia ha segnalato una serie di mail minacciose inviate all'ispettorato generale di polizia nazionale transalpino. Proprio grazie alle indagini sulle mail, si è riusciti a individuare l'appartamento in cui si nascondeva il 40enne e a bloccarlo. Ora si trova nel centro di cooperazione di Polizia internazionale di Modane secondo i protocolli di riammissione attivati tra la Direzione centrale dell'immigrazione e della Polizia dlele frontiere e la polizia francese.