Il blocco della raccolta dei rifiuti indifferenziati a Latina e Aprilia determinato dallo stop di tre settimane della Rida Ambiente per lavori nell'impianto Tbm scatena la rabbia dei cittadini e delle forze politiche, che si appellano al Prefetto per evitare l'emergenza.
A partire da oggi e fino al 2 agosto la società di via Valcamonica bloccherà totalmente i rifiuti in ingresso per permettere un intervento di manutenzione, mentre dal 3 al 6 agosto la riduzione sarà del 70%. Un fermo che rischia di creare enormi problemi sotto il profilo dell'igiene urbana non solo ad aprilia o a Latina, ma in gran parte della Regione, Roma compresa, visto che attualmente alla Rida conferiscono ben 54 Comuni della provincia di Latina e dell'area Metropolitana di Roma. Gli impianti alternativi che la Regione ha indicato non sono bastati per sopperire all'emergenza, perciò Latina e Aprilia hanno annunciato la sospensione della raccolta di indifferenziato nel periodo del fermo.
Una scelta che sta scatenando una valanga di proteste e alimenta l'esasperazione. Dal canto suo il sindaco Antonio Terra confida nella responsabilità dei suoi cittadini e nella possibilità di ridurre la quantità di rifiuti prodotti in queste tre settimane. Confida che gli apriliano non lasceranno il sacco con l'indifferenziato in strada ma che lo tengano in casa, in giardino, sui balconi.
Il rischio che in pochi giorni ci si ritrovi con i cassonetti e le aree intorno colme di rifiuti è alto. Oggi ad Aprilia, nelle vie del centro, i cassonetti sono spariti, la differenziata è abbastanza alta da permetterlo. Ma in periferia e nel capoluogo pontino non siamo a questi livelli: il rischio concreto è l'abbandono indiscriminato di rifiuti a bordo strada. Senza contare i problemi per i palazzi con i cassonetti condominiali (specie in zona 167), che saranno costretti a tenere i rifiuti sul piazzale d'ingresso per 20 giorni.
Garantita invece la raccolta di pannolini e pannoloni fino al 6 agosto per gli utenti che avevano aderito al servizio di raccolta domiciliare di pannolini e pannoloni. La raccolta sarà effettuata nelle zone 1/2 e 5/6 nelle giornate di lunedì, mercoledì e venerdì, mentre nelle zone 3/4 sarà effettuato il martedì, giovedì e sabato.
«Grazie al lavoro svolto tra ieri e oggi, abbiamo trovato un sito alternativo a Rida dove poter conferire questo tipo di rifiuto in questo periodo – commenta il Sindaco Antonio Terra –. Al momento, la possibilità di poter comunque procedere alla raccolta di pannolini e pannoloni, per gli utenti iscritti al servizio, limita i disagi e le possibili conseguenze a livello igienico-sanitario».
Il Comune raccomanda di chiudere pannolini e/o pannoloni all'interno di un sacco e riporli all'interno del contenitore grigio. All'interno del contenitore grigio si potranno inserire solo pannolini e/o pannoloni. Nel caso in cui gli operatori addetti alla raccolta dovessero rilevare la presenza di altri rifiuti, oltre ai pannolini e/o pannoloni, non procederanno allo svuotamento del contenitore. Il Comune ricorda infine che per tutte le altre frazioni di rifiuti (organico, vetro, plastica, carta e cartone), il servizio di raccolta porta a porta continuerà ad esser garantito regolarmente.