«Le disponibilità potrebbero essere momentaneamente terminate, la invitiamo a riprovare più tardi sempre da questo portale online». E' questo il messaggio che si trovano davanti gli utenti del Lazio, di età compresa tra i 12 e i 79 anni, che vogliono prenotare la prima dose del farmaco Pfizer. Adesso non c'è disponibilità di vaccini della Biontech, la quantità dei prodotti garantisce soltanto i richiami per chi deve completare il proprio ciclo vaccinale. Solo seconde dosi almeno fino alla fine del mese, poi si vedrà. Questa situazione stride un po' con quanto continua a ripetere l'assessore alla Sanità regionale, Alessio D'Amato: «Vaccinarsi è la strada maestra per mettersi in sicurezza, limitando le complicazioni della malattia e favorendo la riduzione della circolazione del virus. Chi non lo ha ancora fatto - ha sottolineato D'Amato - Deve vaccinarsi. Un invito particolare lo rivolgo alla fascia di età 12-16 anni e alle loro famiglie. Vaccinarsi ora consentirà di riprendere in sicurezza l'anno scolastico». Pur volendo, in che modo i giovani possono vaccinarsi se i farmaci disponibili non ci sono? La realtà è un po' diversa dagli inviti.
Questo non toglie che a livello regionale la campagna vaccinale sia andata avanti finora con numeri importanti: ad oggi sono oltre 6,2 milioni le dosi somministrate, ovvero il 71% della popolazione adulta del Lazio ha ricevuto almeno una dose e il 58% ha completato il percorso vaccinale. «L'obiettivo è quello di completare il ciclo del 70% della popolazione adulta entro la prima settimana di agosto», ha sottolineato Alessio D'Amato.
A livello provinciale, i numeri testimoniano la bontà del lavoro svolto dalla nostra Asl. Sono più di 470mila i vaccini inoculati tra prime e seconde dosi: un dato che mette l'azienda sanitaria territoriale nelle posizioni alte della speciale classifica dei farmaci somministrati, dietro soltanto alle maggiori aziende sanitarie romane, di gran lunga davanti a Frosinone, Viterbo e Rieti.
La situazione
Vaccini covid: prime dosi bloccate, la campagna rallenta
Regione - L’attuale disponibilità dei vaccini Pfizer nel Lazio garantisce soltanto i richiami. Non ci sono altri posti liberi negli hub