La Asl ha blindato il campeggio di Fondi dove si è registrato un focolaio Covid con sospetta variante Delta: bloccati tutti gli ingressi fino a nuova disposizione. La decisione è stata presa dal Dipartimento di Prevenzione dell'azienda sanitaria come conseguenza della scarsa adesione allo screening svolto ieri nel camping del Salto di Fondi e ordinato per cercare di bloccare una possibile ulteriore diffusione del virus all'interno della struttura ricettiva tra le più grandi della zona. I test rapidi previsti erano 610: 60 per i dipendenti del camping, 550 per gli ospiti. Gli operatori si sono tutti sottoposti allo screening e nessuno di loro è risultato positivo, nessun contagiato anche tra i 150 turisti tamponati. E i restanti 400 villeggianti? Non si sono presentati all'appuntamento con l'esame veloce. E tra loro ci sarebbero anche numerosi contatti dei nove giovani infettati dal Covid che, dopo aver lasciato la struttura, si trovano in quarantena domiciliare. Di conseguenza la Asl ha disposto la quarantena per i contatti dei positivi (potenzialmente contagiati) bloccando momentaneamente nuovi ingressi. L'azienda sanitaria resta in stretto contatto sia con la direzione del campeggio, che sta fornendo la massima collaborazione, sia con il sindaco di Fondi Beniamino Maschietto al quale potrebbe chiedere un intervento istituzionale. Intanto per la giornata di lunedì è stato già programmato un nuovo screening: si chiederà un aiuto all'amministrazione proprio per garantire la necessaria adesione.