Inizia l'era del Green pass. Da oggi entra in vigore l'obbligo di presentare il certificato verde Covid-19 per poter accedere a una serie di servizi, come andare al ristorante, al cinema o a teatro. Ma ieri il Governo ha anche ampliato il numero delle attività e dei servizi stessi in cui sarà obbligatorio il "lasciapassare", includendo trasporti a lunga percorrenza e scuola. Alla base della decisione che ha portato al nuovo decreto del Consiglio dei Ministri c'è, di fatto, un duplice obiettivo: dare un'ulteriore spinta alla campagna vaccinale e ridurre i rischi di una nuova ondata a settembre soprattutto a causa della variante Delta, che costringerebbe a nuove chiusure.

Trasporti su lunga percorrenza. La misura entrerà in vigore il 1° settembre anche se durante la cabina di regia si è valutato di anticipare l'inizio della sua attuazione al 20 agosto. Il certificato verde sarà obbligatorio per aerei, treni a lunga percorrenza e navi. Ma anche sui traghetti adibiti a servizi di trasporto interregionale, ad esclusione di quelli impiegati per i collegamenti nello Stretto di Messina. Per quanto riguarda gli autobus l'ipotesi è che valga per i viaggi in autobus che attraversano due Regioni. Nessun obbligo per bus e metropolitane del trasporto pubblico locale e per i treni regionali.
Capitolo scuola. In vista del ritorno in classe a settembre al 100% in presenza sarà prevista l'introduzione della certificazione verde per insegnanti e personale Ata ma non per gli studenti, mentre continua a essere fortemente raccomandata la vaccinazione nella fascia 12-19 anni. Il Cdm ha deciso di estendere l'obbligo del Green pass anche agli studenti universitari. Il mancato rispetto dell'obbligo di presentare il Green pass sarà considerato assenza ingiustificata e a decorrere dal quinto giorno di assenza il rapporto di lavoro sarà sospeso e non saranno dovuti la retribuzione né altro compenso o emolumento.
Confermata l'esenzione per i clienti degli alberghi che vogliono accedere ai ristoranti e ai bar al chiuso nelle strutture ricettive.
Come noto, il decreto legge del 23 luglio scorso stabiliva che dal 6 agosto, in zona bianca, solo i soggetti muniti del certificato di vaccino (valido 15 giorni dopo la prima dose), di tampone negativo fatto 48 ore prima o di guarigione dal Covid, possono accedere a servizi di ristorazione per il consumo al tavolo al chiuso; spettacoli aperti al pubblico, eventi e competizioni sportive; cinema e teatri; musei, mostre e altri luoghi della cultura; piscine, centri natatori, palestre, sport di squadra, centri benessere; concorsi pubblici; sale gioco, sale scommesse, sale bingo e casinò; centri termali, parchi tematici e di divertimento; sagre e fiere, convegni e congressi.

Cambia la quarantena per i vaccinati
I vaccinati che hanno un contatto con una persona positiva dovranno fare una quarantena di 7 giorni, e non più 10, al termine dei quali sarà necessario fare un tampone molecolare. La quarantena si riduce così a una settimana mentre resta di 10 giorni per i non vaccinati.
Qui Aprilia
Il Comune di Aprilia ha reso noto che a partire da oggi l'accesso alla Biblioteca comunale "G. Manzù" sarà consentito esclusivamente alle persone munite di Green pass in corso di validità, da esibire al personale all'ingresso unitamente al documento di identità. Il certificato verde sarà anche richiesto per accedere alle aree in cui verranno proiettati i film previsti dal calendario dell'iniziativa Cinema sotto le stelle a partire da domani.