Risolto, almeno in parte, il giallo della mostra scomparsa, ossia l'esposizione "Come eravamo… una storia lunga 80 anni", contenente foto storiche di Sabaudia. Nella giornata di ieri, tramite i propri canali social, il sindaco Giada Gervasi ha comunicato il ritrovamento di alcuni pannelli – sette per la precisione – di cui nei giorni scorsi si erano perse le tracce.
Il ritrovamento, come si apprende dal post del primo cittadino, è avvenuto nell'ambito delle indagini avviate dalla polizia locale. «Sono in corso ulteriori verifiche di polizia giudiziaria, sulle quali vige il massimo riserbo, per rintracciare le altre immagini e – scrive il sindaco – fare chiarezza sulla vicenda».
Al momento, vi sono diversi interrogativi. Non è dato sapere quale sia stato il luogo di ritrovamento, né tantomeno se siano stati individuati eventuali responsabili della rimozione dei pannelli, che non appaiono particolarmente danneggiati nella foto pubblicata a corredo del post diffuso sui social network.
In ogni caso, il dato positivo è il ritrovamento di parte dei pannelli, la cui sparizione nei giorni passati aveva suscitato un mare di polemiche e anche alcune iniziative tese al ripristino dell'esposizione. Tra queste, una petizione lanciata da Marcello Pastore ed Eugenio Rambaldi su change.org. Pubblicata il 10 agosto, in una settimana sono state 176 (questo il dato di ieri pomeriggio, ndr) le sottoscrizioni virtuali che sono state raccolte tramite l'iniziativa.
Oltre a ciò, era stata avanzata la proposta – anche dal consigliere Giovanni Secci, di FI – di trovare un'altra location alla mostra, anche per ragioni di sicurezza e prevenire eventuali atti vandalici (al momento non è comunque dato sapere se la "sparizione" sia riconducibile ad essi o meno).
Proprio in tema di atti vandalici, nel rispondere ad alcuni commenti sul post pubblicati su Facebook, il sindaco ha fornito degli aggiornamenti anche in merito al danneggiamento di alcune fioriere che si era registrato nelle scorse settimane nel parco Medaglie d'oro. In merito a quel fatto, le immagini registrate dalle telecamere sono state fornite ai carabinieri della Stazione, che ora si stanno occupando di tutti gli accertamenti di rito.