È stato recuperato a Latina il biglietto vincente del Gratta e Vinci sottratto a una donna di Napoli. E per Gaetano Scutellaro, campano di 57 anni ex marito della titolare della ricevitoria che ha fatto da scenario al singolare furto, è scattato il fermo per i reati di furto aggravato ed estorsione, ovvero per avere sottratto il ticket vincente alla donna che dopo aver grattato era rientrata nel tabacchino per verificare l'effettiva vincita.

La svolta nell'inchiesta della Procura di Napoli è arrivata proprio con l'intervento dei Carabinieri della Compagnia di Latina. Su delega dei magistrati partenopei, i militari del maggiore Carlo Maria Segreto si sono recati nella filiale della banca dove era stato appurato che Scutellaro aveva aperto un conto corrente online: negli uffici della Intesa San Paolo di via Cerveteri, gli investigatori del Comando stazione di Latina città hanno scoperto che il 57enne aveva depositato il biglietto vincente in una cassetta di sicurezza.

I carabinieri hanno proceduto quindi al sequestro del Gratta e Vinci che è stato portato in caserma per gli accertamenti preliminari e dove sarà conservato in attesa di nuove disposizioni da parte dell'autorità inquirente. Nella mattinata di ieri, infatti, personale dell'Agenzia dei Monopoli e delle Dogane ha raggiunto il capoluogo pontino e si è recato presso la caserma Vittoriano Cimmarrusti per analizzare il biglietto vincente e accertarne l'autenticità.