"Una notizia scioccante. Un enorme dispiacere che mi colpisce profondamente". Parole di Mauro De Lillis, sindaco di Cori, a seguito della notizia della scomparsa del maresciallo Ugo Scotti, morto ieri durante un'immersione in mare a capo Palinuro, nel Cilento (LEGGI QUI: Tragedia durante l'immersione, muore il maresciallo Ugo Scotti)

"Con il Maresciallo Ugo Scotti era nata una forte collaborazione, che ci ha portato a raggiungere importanti risultati per la sicurezza della nostra città - prosegue il sindaco - Tante le operazioni portate a termine con successo dal Maresciallo e dai suoi uomini. Il suo costante lavoro ha contribuito a far sì che il maresciallo Scotti conquistasse la stima della città. Stima e collaborazione che aveva portato me e l'amministrazione comunale , a dare un messaggio di sostegno alla stazione dei carabinieri di Cori, con l'installazione di condizionatori e altri piccoli lavori per rendere più confortevole la caserma di Cori. Avremmo voluto fare una sorpresa al Maresciallo al suo ritorno dalle vacanze. Purtroppo la tragica notizia ci ha sconvolto e stentiamo tuttora a crederete che ciò sia avvenuto. La Città di cori si stringe al
Dolore della sua famiglia e all'Arma dei Carabinieri. una perdita, quella del Maresciallo Ugo Scotti, che graverà su tutta la nostra comunità".

Al dolore di Cori si aggiunge anche quello della comunità di Rocca Massima. "Una grande perdita ed un enorme dispiacere per il decesso del nostro comandante della stazione di Cori, Maresciallo Ugo Scotti - ha dichiarato il sindaco Mario Lucarelli - Sentite condoglianze alla famiglia ed a tutta l'Arma dei Carabinieri. Un sentito ringraziamento per tutto quello che hai fatto a tutela della legalità".

Tragedia questo pomeriggio nel mare di Capo Palinuro nel Cilento, dove ha perso la vita il maresciallo Ugo Scotti, comandante della stazione dei Carabinieri di Cori e per anni in servizio presso quella di Cisterna.

L'incidente è avvenuto intorno alle 17 nei pressi della Grotta Azzurra, durante un'immersione. Il militare si era immerso in quello spicchio di mare insieme ad un amico. Ed è stato proprio il compagno di immersione ad allertare i soccorsi non vedendolo più risalire.

Il tempestivo arrivo della Guardia costiera di Palinuro ha permesso di rintracciare il militare ma per lui non c'era già più nulla da fare. Il corpo è stato trasferito nel porto di Palinuro e sulla banchina il medico legale, ha effettuato il primo esame esterno. La salma è stata sequestrata e nei prossimi giorni verrà sottoposta all'autopsia per accertare le cause della morte. Sul caso la Procura di Vallo della Lucania ha aperto un'inchiesta.

di: La Redazione