È arrivato anche il sigillo della Suprema Corte di Cassazione a conferma del sequestro per il tesoro trovato poco meno di un anno fa, dai poliziotti della Squadra Volante, in casa di Giulia De Rosa, massima espressione di una delle famiglia che orbitano attorno al clan Di Silvio. Un vero e proprio tesoro visto che la donna di 48 anni, tantomeno i figli, non ha mai percepito un reddito tale da giustificare i 25.000 euro in contanti e i gioielli per un valore di 15.000 euro nascosti dietro un cassetto di uno dei mobili che arredano in maniera sfarzosa la loro casa popolare di viale Kennedy.
I poliziotti diretti dal commissario Giovanni Scifoni si erano presentati a casa di Giulia De Rosa, il 22 ottobre dello scorso anno, per la notifica di un atto giudiziario a carico di un suo congiunto. Come da prassi, non avevano lasciato l'abitazione prima di effettuare un'accurata perquisizione domiciliare, giustificata anche e soprattutto dal calibro di una famiglia che più volte ha dimostrato di legare i propri interessi allo spaccio di stupefacenti.