Giudizio immediato nei confronti di Daniele Piovesan, il trasportatore pontino di 58 anni arrestato in Toscana per droga mentre percorreva la A1. Sul furgone che l'uomo guidava, la polizia aveva sequestrato 125 chili di hascisc e per il camionista, residente a Borgo Carso, era scattato l'arresto con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio con l'aggravante dell'ingente quantità.
A distanza di quattro mesi dall'arresto, a breve, il prossimo 21 ottobre inizierà il processo davanti al Collegio Penale del Tribunale di Firenze. Lo ha deciso la Procura che ha esercitato l'azione penale nei confronti del 58enne sorpreso con la sostanza stupefacente occultata in un doppiofondo: 26 panetti per un totale di 125 chili.
L'imputato, difeso dagli avvocati Lucio Teson e Antonio Lungo, è agli arresti domiciliari e al termine dell'interrogatorio di convalida il giudice per le indagini preliminari Sara Farini aveva emesso una misura restrittiva concedendo all'uomo gli arresti domiciliari per motivi di salute dopo che in un primo momento era finito in carcere.