Il mega condominio "Colosseo" di viale Bruxelles ha fatto da scenario a un misterioso episodio, nei giorni scorsi, quando sembravano ormai un lontano ricordo le occupazioni abusive e il braccio di ferro tra condomini regolari e irregolari. Un giallo che ruota attorno alla morte di un cane, un molossoide che qualcuno, a oggi sconosciuto, aveva lasciato all'interno di un appartamento sfitto, ma di fatto occupato. Alcuni giorni fa è stato necessario l'intervento di Vigili del fuoco e polizia per accedere all'appartamento dopo le segnalazioni dei vicini che, insospettiti da odori nauseabondi, avevano dato l'allarme temendo appunto la presenza di un cadavere. Si trattava appunto dell'animale, morto in circostanze alquanto singolari.
A fare da scenario è stato il versante del "Colosseo" adiacente al centro commerciale Latinafiori, quindi il lato privato, non quello di proprietà Inps che aveva richiesto un'inchiesta e poi il maxi sgombero per stroncare un sistema di occupazioni. Resta il fatto che alcuni uffici del primo piano rimasti inutilizzati, avevano continuato a fare gola anche dall'altra parte e qualcuno ha pensato bene di garantirsi l'occupazione di uno degli appartamenti, mettendo a guardia dell'immobile un cane.
A quanto pare l'animale si trovava all'interno di quel locale già da tempo e di certo non era stato abbandonato dal proprietario che continuava a fargli visita periodicamente. Tra le lamentele dei condomini che non potevano sopportare una situazione del genere e, soprattutto, si ritrovavano a fare i conti con i lamenti del cane, che abbaiava spesso durante la giornata, lasciato solo nell'appartamento, con la possibilità di raggiungere anche il balcone.
Fatto sta che l'altro giorno i vicini sono stati insospettiti dal silenzio e dai cattivi odori e hanno allertato i soccorritori. I Vigili del fuoco si sono introdotti nell'ufficio e hanno riscontrato la presenza del cane senza vita. Qualcuno, tra i condomini, sospetta che l'animale sia stato avvelenato, fatto sta che il caso è finito all'attenzione della Polizia per fare chiarezza sull'accaduto, soprattutto sulle eventuali responsabilità per l'occupazione dell'immobile.