Sempre più persone si affidano ai professionisti della nutrizione inseguendo un corretto stile alimentare e inevitabilmente il mercato del lavoro si è adeguato a una domanda sempre crescente. Ma non mancano le insidie e per questo i Carabinieri del Nucleo Antisofisticazione e Sanità hanno avviato una specifica campagna di controlli tra gli studi comparsi in tutti i centri della provincia, individuando un falso biologo nutrizionista, una delle professioni più ricercate da chi insegue la dieta perfetta.
L'operazione dei militari del comando di Latina del Nas, rientra in un quadro molto più ampio di prevenzione di quegli illeciti che mettono a rischio la salute dei comuni cittadini. E in particolare la scoperta del finto dispensatore di consigli alimentari rientra nell'ambito di una mirata azione di contrasto delle forme di abuso delle professioni sanitarie. Un lavoro minuzioso di controllo del territorio alla ricerca di studi professionali fantasma, che gli investigatori del capitano Felice Egidio portano avanti seguendo le linee guida del Ministero della Salute.
Proprio nell'ambito di un attento monitoraggio del territorio, filtrando anche una serie di informazioni raccolte tra gli utenti, i Carabinieri del Nas sono arrivati in uno studio della provincia di Latina che aveva destato una serie di sospetti. Ovvero che non esisteva sulla carta, ma forniva consulenze a tutti gli effetti, come se il professionista fosse realmente un biologo nutrizionista.

Un apposito controllo effettuato nei giorni scorsi da parte dei Carabinieri per la tutela della salute, ha invece fatto emergere che la pratica veniva svolta senza le necessarie abilitazioni. Ovviamente i militari hanno studiato la situazione attentamente prima di entrare in azione, facendo in modo di trovare utenti all'interno proprio per verificare la tipologia di lavoro svolto all'interno dello studio. È emerso così che la persona esercitava abusivamente la professione di biologo nutrizioni: l'uomo è stato colto in flagranza mentre svolgeva «atti tipici della professione, quali l'esecuzione di anamnesi nutrizionali e la prescrizione di regimi alimentari personalizzati» si legge in una nota diramata dal Ministero.
È scattata così la denuncia per esercizio abusivo della professione, in considerazione che la normativa vigente prevede non solo una laurea compatibile, ma anche il superamento dell'esame di Stato per il conseguimento dell'abilitazione al ruolo di biologo nutrizionista.