Si è conclusa con l'archiviazione la vicenda che aveva visto finire sotto indagine un uomo di 46 anni con l'accusa di aver fatto assistere la figlia, all'epoca dei fatti di otto anni, a un festino a luci rosse. La storia nasce a seguito della denuncia sporta dall'ex moglie dell'uomo, la quale si era rivolta alla Procura sostenendo che la figlia le aveva raccontato quanto sarebbe avvenuto.
Nel corso delle indagini, a luglio dello scorso anno, la testimonianza della bambina era stata raccolta nel corso dell'incidente probatorio, svolto con l'ausilio di una psicologa, la dottoressa Alessia Micoli, davanti al giudice Giorgia Castriota. La minore in quel caso non aveva riconfermato la versione dei fatti da cui sono poi scaturite le accuse che erano state mosse al padre.