Il trenta settembre era stata pedinata, agganciata con una scusa alla fermata dell'autobus ad Aprilia e palpeggiata nelle parti intime mentre tornava a casa dopo la scuola. In quella occasione le sue grida avevano attirato l'attenzione di dei passanti e di un operatore ecologico e l'uomo, anziano, era stato costretto a fuggire.
Questa mattina intorno alle 7:45 la stessa ragazza che oggi ha compiuto 18 anni, si è accorta di essere seguita dallo stesso uomo che aveva denunciato per l'aggressione sessuale. Sconvolta e sotto choc ha chiesto aiuto al 112 che in pochi istanti ha inviato sul posto una pattuglia del radiomobile che ha prontamente fermato l'uomo. Secondo il racconto della giovane soccorsa dai militari perché in uno stato di profonda ansia e paura,
L'ultrasettantenne fermato questa mattina sarebbe lo stesso uomo che l'aveva aggredita a fine settembre. Su disposizione dell'autorità giudiziaria il soggetto una volta identificato è stato denunciato a piede libero non essendo stato colto in flagranza di reato ma resta piuttosto inquietante il fatto che l'anziano possa aver deciso di pedinare anche oggi la vittima ed è probabile che l'intervento dei militari del Reparto territoriale di Aprilia possa aver prevenuto e scongiurato una nuova aggressione sessuale.