Ance Latina aveva visto giusto, e oggi può dire di averla avuta vinta. Il Direttore generale della Asl della provincia di Latina, Silvia Cavalli, ha approvato lo studio di fattibilità del progetto per la realizzazione del nuovo ospedale del capoluogo.
Poco più di un anno fa, il 16 luglio 2020, il Presidente dell'Associazione Nazionale dei Costruttori Edili della provincia di Latina, Pierantonio Palluzzi, aveva presentato insieme ai progettisti Massimo Rosolini e Giovanni Andrea Pol il progetto di un nuovo ospedale per la città di Latina, progetto realizzato a spese dell'Ance e che l'Associazione dei costruttori edili aveva contestualmente donato alla Asl di Latina in segno di collaborazione e per accelerare l'iter di una iniziativa che la Regione Lazio aveva da diversi anni inserito tra i programmi delle opere pubbliche da realizzare sul territorio regionale.
L'offerta dell'Ance era stata accolta all'epoca con una certa freddezza, o se si vuole senza manifestazioni di grande entusiasmo da parte del mondo politico, facendo addirittura apparire l'iniziativa dei Costruttori pontini come una provocazione.
Ma l'atteggiamento sarebbe cambiato qualche mese più tardi, dopo l'arrivo a Latina del nuovo Direttore generale della Asl, che aveva voluto toccare con mano la disponibilità manifestata dall'Ance e subito dopo organizzato la presentazione del progetto ai vertici della sanità provinciale e della Regione Lazio.
Il Dg Silvia Cavalli aveva inoltre disposto l'affidamento allo studio Ottaviani di Roma dell'incarico di verifica della fattibilità del progetto del nuovo ospedale la cui realizzazione è prevista in un'area di Borgo Piave di proprietà della Regione.