Da qualche giorno vantavano alcuni crediti con il loro datore di lavoro, probabilmente hanno aspettato qualche giorno, poi ieri pomeriggio, dopo l'ultima discussione, le cose sono degenerate.

Al momento i militari dell'Arma stanno ricostruendo la vicenda consumatasi ieri poco dopo l'ora di pranzo a Campoverde, ma sembra che i quattro braccianti, quattro giovani originari della Nigeria, attendessero il pagamento di alcune somme di denaro promesse. La vittima, un immigrato proveniente dal Camerun che li aveva assunti con la sua azienda agricola e li aveva impiegati nei campi, ieri pomeriggio avrebbe riferito che in questo momento aveva dei problemi e non era in grado di saldare quanto dovuto. Lo stesso riconosceva il debito nei confronti dei braccianti, ma chiedeva altro tempo. Dal canto loro però gli operai probabilmente ritenevano di aver aspettato troppo e hanno iniziato ad arrabbiarsi di fronte al diniego del pagamento. Gli animi si sono scaldati così tanto che i quattro ad un certo punto hanno strappato di mano e dalla tasca due telefoni cellulari del datore di lavoro. Quei due apparecchi sarebbero stati trattenuti dai quattro a garanzia del credito. Glieli avrebbero riconsegnati a pagamento effettuato. Questa condotta però è di fatto una delle ipotesi previste dal codice penale alla voce estorsione. Il camerunense a questo punto ha deciso di chiedere aiuto ai carabinieri. A seguito della telefonata al 112, la centrale operativa ha inviato sul posto i militari del Comando Stazione di Campoverde e i colleghi del Radiomobile del Reparto territoriale di Aprilia. I carabinieri hanno quindi ricostruito l'accaduto rintracciato tutti e quattro i nigeriani e li hanno tratti in arresto per estorsione e furto con strappo.

Il tutto si è concluso in poco tempo grazie al pronto intervento degli uomini in divisa e alla prontezza della vittima che, senza pensarci due volte, ha chiesto aiuto al 112 confidando di ricevere immediata risposta e permettendo agli uomini diretti dal tenente colonnello Paolo Guida di intervenire sul posto pochi minuti dopo i fatti e ricostruire in tempi strettissimi la lite e il furto con le richieste estorsive.