La strada statale Pontina ha fatto da scenario, ieri notte poco dopo l'una, all'ennesimo incidente stradale che ha fatto registrare conseguenze gravissime per una delle persone coinvolte. Alla base dell'ultimo drammatico sinistro stradale, ancora una volta, la scarsa prudenza di un automobilista che rincasava con la moglie dopo la serata trascorsa fuori città e si era messo alla guida sotto l'effetto dell'alcol: mentre la consorte se l'è cavata con ferite giudicate guaribili in pochi giorni, le condizioni dell'uomo sono delicate, considerando oltretutto che la spaventosa dinamica dello schianto gli è già costata la funzionalità di uno degli arti superiori.


La scena che si sono trovati sotto gli occhi i passanti e poi i soccorritori era di quelle strazianti. La vettura con la coppia a bordo - due cinquantenni originari di uno stato dell'Africa centrale, ma residenti da tempo a Sezze - viaggiava sulla Pontina in direzione sud quando il conducente ha perso il controllo del mezzo all'altezza del chilometro 74. In circostanze al vaglio dei Carabinieri della Compagnia di Latina intervenuti con una pattuglia della Sezione Radiomobile, la Ford C-Max della coppia è deviato verso il centro della carreggiata subito dopo avere superato il cavalcavia di Borgo Isonzo: la monovolume ha prima urtato lo spartitraffico che inizia proprio in quel punto e poi è carabolata lungo la corsia di marcia opposta per almeno un'ottantina di metri, per fortuna in un momento in cui non transitavano altri mezzi.