Dopo gli arresti effettuati dai militari dell'arma di Aprilia tre dei sei soggetti accusati di essere gli autori di un colpo in villa ai danni dei coniugi Lanza, proprietari dell'ex golf club Oasi a Campo di Carne, sono iniziati gli interrogatori. Nei giorni scori infatti il giudice per le indagini preliminari Molfese ha ascoltato i primi tre. Angelo De Colombi 38 anni, nato a Bracciano (VT) e residente a Fiumicino, Cemp Debarre 36 anni, nato a Bologna e residente a Vetralla (VT) e Romolo Esposito 69 anni, nato a Viterbo residente a Vetralla (VT), sono i tre indagati per cui è stata disposta la detenzione in carcere a Regina Coeli nell'ambito dell'operazione "Oasi" che è stata portata a termine nell'ambito delle indagini su quel raid del luglio del 2020 a Campo di Carne. Gli altri tre indagati sono Redzep Bajrami 33 anni, nato in Macedonia residente a Montefiascone (VT), Argentino Esposito 35 anni, nato a Viterbo residente a Vetralla (VT) e Dinusha Kasun Mihindukulasuriya 33 anni, nato in Sri Lanka residente ad Ostia-Acilia. Quest'ultimo non ha materialmente partecipato all'assalto e al sequestro delle vittime, ma ha tenuto i contatti tra il basista, suo cugino che per i Lanza lavorava a Campo di Carne come custode, e la banda di rapinatori. Gli altri due invece a differenza dei tre soggetti in carcere, non hanno precedenti. Per questo i tre hanno ottenuto una misura cautelare più lieve, gli arresti domiciliari.