Un milione di euro per la concessione di contributi alle imprese turistiche delle province di Frosinone e Latina. È il frutto dell'impegno della Camera di Commercio del Basso Lazio in favore delle attività del settore particolarmente provate dal lungo stop causato dalla pandemia. Con il "Bando per il sostegno alle imprese turistiche 2021", l'Ente istituisce, con la gestione dell'Azienda Speciale Informare, un contributo alle micro, piccole e medie imprese del settore turismo, con l'obiettivo di rilanciare il comparto mediante misure di promozione ed incremento della competitività.

A partire dal prossimo 15 novembre alberghi, agriturismi e B&B potranno, dunque, presentare le domande per ottenere il contributo a fondo perduto per le seguenti azioni: voucher per sconti alla clientela per la promozione dell'afflusso turistico destagionalizzato; interventi formativi per management e personale addetto ai servizi turistico-ricettivi; fornitura di beni e/o servizi di promozione e pubblicità della struttura ricettiva collegati alla scontistica del bando; fornitura di beni e/o servizi finalizzati a rilancio, ammodernamento e innovazione strutturale oltre che strumentale delle imprese.

Un risultato frutto dell'istituzione di un "tavolo di lavoro" al quale hanno preso parte, insieme al presidente di Informare Luigi Niccolini e al vice presidente con delega a Turismo e Formazione dell'Azienda Speciale, Florindo Buffardi, Guido D'Amico, membro della Giunta della Camera di Commercio e Paolo Galante, componente del Consiglio camerale. Due rappresentanti dell'Ente che sono anche operatori del settore. Conoscono le esigenze e le criticità dell'intero comparto. Ed è da queste che sono partiti per portare sul tavolo dei lavori le linee guida utili alla stesura del Bando.

I commenti
Rileva Guido D'Amico: «Come operatori ed esperti del settore, io in qualità di membro di Giunta e Paolo Galante del Consiglio, siamo partiti proprio da un'analisi delle esigenze delle attività turistico-ricettive dei territori. Per questo abbiamo ritenuto opportuno suddividere il bando in diversi filoni: uno per garantire sconti alla clientela, tramite voucher, nell'ottica della promozione di un turismo destagionalizzato; uno per incentivare la formazione degli operatori; uno per la promozione e la pubblicità delle stesse scontistiche ed uno per il rilancio, l'ammodernamento e l'innovazione strutturale e strumentale delle imprese del comparto. Investire in questo periodo storico non è facile – ha concluso D'Amico - soprattutto per gli operatori di un settore particolarmente provato. Il nostro impegno è stato volto a dare loro un supporto economico per rispondere a necessità reali e concrete».

Sulla stessa linea Paolo Galante: «La spinta propulsiva e decisiva per ottenere questo importante risultato è arrivata dal lavoro sinergico svolto. Abbiamo analizzato le istanze delle aziende del comparto e studiato un'azione mirata. Un milione di euro per il sostegno alle imprese turistiche non era mai stato investito prima dall'Ente. Questo è un segnale importante, la chiave di volta per ripartire dal turismo nell'ottica di uno sviluppo economico. C'è un'ulteriore dotazione economica sulla quale lavorando, parliamo di 150mila euro, che vogliamo investire per far conoscere a livello nazionale le strutture ricettive dei nostri territori, implementando la comunicazione via web e social, tramite campagne pubblicitarie con scelta di target mirati».

Soddisfazione è stata espressa dal presidente della Camera di Commercio del Basso Lazio, Giovanni Acampora: «Mi congratulo con gli attori principali, che hanno partecipato al tavolo dei lavori per la stesura di questo importante Bando, per il lavoro svolto.
La risultanza è una manovra economica senza precedenti per le imprese. Un contributo alle micro, piccole e medie imprese del settore turismo, con l'obiettivo di rilanciare l'economia dei nostri territori.
Parliamo di un milione di euro che sarà una boccata d'ossigeno per alberghi, agriturismi e B&B, attività particolarmente provate dalla crisi determinata dall'emergenza sanitaria».