Nelle tre settimane dedicate al progetto «Alt Caporalato» l'Ispettorato Territoriale del Lavoro ha incrementato i controlli per il contrasto allo sfruttamento del lavoro nel territorio di Latina e di tutta la provincia attraverso le task force multi-agenzia che hanno visto impegnati tutti gli Ispettori del Lavoro pontini e quelli di altre province, congiuntamente ai Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Latina e del Comando Tutela Lavoro di Roma, al personale ispettivo dell'Inail, dell'Inps e della Asl per i profili di rispettiva competenza e con l'ausilio di alcuni mediatori culturali messi a disposizione dall'Oim.
Nelle tre settimane di vigilanza congiunta sono state controllate complessivamente 74 attività imprenditoriali, tutte irregolari per lavoro nero, violazione in materia di orario di lavoro, sicurezza sul lavoro e normativa anti-Covid; sono state verificate 719 posizioni lavorative, di cui 432 relative a lavoratori extracomunitari. Si è proceduto alla sospensione di 11 attività imprenditoriali per occupazione di 33 lavoratori completamente «in nero», di cui 7 lavoratori senza regolare permesso di soggiorno ed un minore, tutti di nazionalità indiana.