Duecentosei positivi scolastici registrati in provincia nell'ultima settimana (dal 10 al 16 novembre erano stati 128, mentre dal 3 al 9 novembre se ne erano contati 102). L'ultimo dato sulla diffusione del virus tra i banchi (registrato dal 17 al 23 novembre) dice che sono 183 gli studenti contagiati, 23 casi invece si sono registrati tra docenti e personale Ata. Numeri che non lasciano spazio all'interpretazione e che ci riportano indietro nel tempo, vale a dire allo scorso inverno quando il contagio tra i banchi imperversava nei bollettini diramati quotidianamente dalla Asl.
Molti di più della metà dei positivi (138) sono ragazzi con meno di 14 anni che frequentano scuole elementari e medie, 16 invece delle scuole dell'infanzia: in poche parole giovani che rientrano nella fascia di età dei non vaccinabili. Nell'ultima settimana sono state messe in quarantena 53 classi, una quindicina in meno rispetto ai sette giorni precedenti quando però si contavano meno positivi: il dato dice che il numero delle classi in isolamento registrate nell'ultima settimana non è aumentato di pari passo con quello dei contagi.