Si è concluso con due condanne e una assoluzione il processo nei confronti di una banda di romeni specializzata nei furti, finita in trappola nell'estate del 2019 nel corso di una indagine della Squadra Mobile. Davanti al giudice monocratico del Tribunale di Latina Francesco Valentini, ieri si è svolto l'ultimo atto del processo nei confronti di Mihaita Stoica classe 1986, e Nedelcu Tiberiu Andrei, classe 1987. Sono stati condannati rispettivamente alla pena di sei anni e sei mesi e cinque anni e sei mesi di reclusione. E' stato assolto invece dalle accuse Vasile Caraiman, anche la pubblica accusa nel corso della sua requisitoria per quest'ultimo aveva chiesto l'assoluzione. Gli imputati sono difesi dagli avvocati Adriana Anzeloni e Francesco Pietricola. Nell'inchiesta era emerso un particolare di primissimo piano: soltanto in una notte la banda è riuscita a svaligiare tre negozi tra il capoluogo, Pontinia e Priverno. In un caso i presunti autori avevano svaligiato anche una concessionaria di auto in città e in quella circostanza erano riusciti a ricavare un varco ed entrare grazie a due auto- arieti. L'indagine - coordinata dal pubblico ministero Martina Taglione - aveva permesso di risalire ai responsabili dei furti, destinatari di un provvedimento restrittivo firmato dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale. Le modalità di azione della gang erano molto aggressive, come emerso anche durante gli accertamenti della Polizia. Nel mirino sono finiti: supermercati, bar, tabaccherie.
Sono in tutto dieci i furti contestati tra cui tre messi a segno nel giro di un'ora la sera del 12 giugno del 2019.