Condanna a due anni di reclusione con la sospensione della pena nei confronti di Manuel Nardone, 20 anni di Latina, arrestato un anno fa per detenzione di sostanze stupefacenti e armi. Ieri davanti al giudice Giorgia Castriota si è svolto il processo e l'imputato ha scelto di essere giudicato con il rito abbreviato. Nella sua requisitoria il pm aveva chiesto la condanna a cinque anni e quattro mesi di reclusione, mentre la difesa, rappresentata dall'avvocato Giancarlo Vitelli, ha cercato di scardinare le accuse. Alla fine della camera di consiglio il giudice ha emesso la sentenza.

Un anno fa gli agenti della Squadra Volante avevano fermato l'imputato alla guida di una Smart Fortwo e alla vista dei poliziotti aveva manifestato una certa insofferenza: nel corso di un controllo approfondito, gli investigatori avevano trovato 14 grammi di hascisc in una tasca del giubbotto e nel corso di una perquisizione domiciliare, avevano repertato sette panetti di hascisc da un etto l'uno e in un comodino c'erano altri cento grammi di marijuana tra cui 2100 euro in contanti e i dieci candelotti di esplosivo.
In un'altra stanza la Polizia aveva trovato oltre al materiale utile al confezionamento delle dosi come bilancini, forbici, tritaerba, un macchinario per creare il sottovuoto nelle buste.