Una settimana da dimenticare per le nostre scuole. Non che le altre siano state "rose e fiori", ma quella che nel bollettino settimanale dell'emergenza sanitaria della Asl di Latina fa riferimento ai sette giorni intercorsi tra l'1 e il 7 dicembre (quindi, come sempre, con il mercoledì di partenza) ha fatto registrare il picco massimo di positivi dall'inizio di questa quarta ondata della pandemia causata dal Covid-19.
Un vero e proprio raddoppio dei contagi: 251 positivi, suddivisi in 222 tra alunni e studenti e 29 tra docenti e personale Ata, rispetto ai 142 (124 tra alunni e studenti e 18 tra docenti e personale Ata) del periodo compreso tra il 24 e il 30 novembre. E le classi in quarantena sono arrivate a 61.
Scendendo nel dettaglio dei nuovi dati forniti dalla Asl, gli alunni sotto i 14 anni restano quelli più colpiti dal virus: nell'ultima settimana di riferimento del bollettino sono addirittura il doppio se rapportati a quelli rilevati nella settimana precedente, vale a dire 161 contro 81; segue la fascia 14-18 anni con 33 contro i 22 precedenti e i bambini dell'infanzia con 28 contro 21. Anche il numero dei docenti è di fatto raddoppiato: 23 contro 12.


Insomma, non c'è da stare troppo tranquilli davanti a un quadro che, oltretutto, promette di mutare in peggio ulteriormente alla luce dell'espansione generale che sta facendo registrare il virus e che difficilmente potrà lasciare indenne il mondo scolastico. Mondo che, come noto, è stato anche scosso dal nuovo protocollo anti-Covid, soprattutto per le modifiche attuate in corso d'opera - salvo nei casi in cui si è riscontrato qualche ripensamento - che hanno, se possibile, ingarbugliato al massimo una situazione che era già caotica di suo. Al momento siamo alle quarantene "light", quindi isolamento della classe dopo tre positivi (con alcune eccezioni); didattica a distanza che scatta con un solo positivo in classe per i bambini fino a sei anni, con due positivi per gli alunni da 6 a 12 anni (elementari) e dai 12 anni in poi si va in dad con almeno tre casi positivi.